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Cronaca

Genocidio degli armeni, a Padova una cerimonia per non dimenticare

Nel 97° anniversario dello sterminio ad opera dei giovani turchi, le autorità di Padova, dal sindaco Zanonato all'assessore provinciale Pavanetto, hanno voluto ricordare una tra le tragedie più aberranti del 20° secolo, rimasta troppo spesso nel silenzio

Nella giornata di ieri si è celebrato anche a Padova il ricordo della strage degli armeni nel 1915.

IL PRIMO GENOCIDIO. Il genocidio, uno dei più cruenti e tragici della storia, nonché il primo del ‘900, è rimasto per troppo tempo ignorato ma la città ha voluto ricordarlo con una cerimonia a cui hanno preso parte le autorità tra cui il sindaco e l'assessore provinciale Enrico Pavanetto.

"HA DATO IL LA AL NAZISMO". Queste le significative parole del sindaco Flavio Zanonato: “Il fatto che fu negata, nascosta, giustificata, nella migliore delle ipotesi ridimensionata, ha consentito che quell'orrore non rimanesse un unicum, ma venisse imitato dal Nazismo di Hitler con ancor peggior feroce a danno di un altro popolo, quello ebraico, a poco più di due decenni di distanza”.

SALVARE I VERI VALORI. Il pensiero di tutti alla cerimonia è stato quello di imparare dalla storia e salvare quei valori che queste tragedie affossano per non dimenticare l’ennesimo sacrificio di soldati, donne, bambini, anziani e sacerdoti.

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