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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Giovane si fa arrestare due volte di fila: “Volevo essere come Corona”

Un 19enne camerunense ha iniziato importunando gli avventori di un bar a Limena. Arrestato e scarcerato dopo poche ore ha preso di mira alcuni esercizi del centro. Alla polizia ha detto di voler imitare il fotografo dei vip

Voleva diventare come Corona, facendosi arrestare. Lo ha confessato un 19enne camerunense alla polizia, dopo una giornata di bravate e provocazioni che gli è costata ben due fermi da parte delle forze dell’ordine.

IL PRIMO ARRESTO. L’impresa del giovane alla ricerca di notorietà è iniziata intorno alle 13 in un bar di Limena, dove a forza di insulti e minacce ai danni dei clienti e del cameriere, si è guadagnato l’attenzione non solo di tutti gli avventori, ma anche dei carabinieri. Il primo arresto è durato però poche ore, lasciando insoddisfatto il ragazzo.

IL "TORMENTONE" CORONA: I FOTOMONTAGGI PADOVANI

IN CENTRO. Per il secondo tentativo l’aspirante Corona ha scelto i luoghi più “in” della città, forse con l’intento di disturbare, come il suo modello, i vip. Raggiunto il centro di Padova con il taxi - naturalmente senza pagare la corsa – ha preso di mira la boutique di Luis Vuitton per poi decidere di andare a importunare i clienti del bar Baessato.

LA CONFESSIONE. Intorno alle 21.40 arriva il secondo arresto, al quale il giovane ha opposto resistenza. Alle forze dell’ordine il giovane ha confessato le motivazioni delle sue trasgressioni: voleva imitare il celebre fotografo dei vip, arrestato la settimana scorsa dopo una latitanza in Portogallo.

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