Non passa l'alcoltest, ma le analisi del sangue sono sbagliate: assolto
Un padovano era stato denunciato per guida in stato d'ebbrezza. Gli accertamenti avevano rilevato un tasso alcolemico di 2,7 mg/lt. Ma il laboratorio aveva analizzato solo il plasma: il risultato non è attendibile
Le analisi del sangue avrebbero attestato un tasso alcolemico di 2,70 milligrammi/litro. Un valore altissimo, che sarebbe costato ad un automobilista padovano di 51 anni, quella sera a bordo di un'Audi, con la moglie e altre due persone, una multa di ben 15.750 euro, oltre che la sospensione della patente per 2 anni. Ma, come riportano i quotidiani locali, la sentenza e le relative condanne sarebbero state completamente annullate, per un errore nell'esecuzione del test, in cui era stato analizzato il solo plasma e non il sangue intero.
L'APISODIO. La sera del 25 giugno 2011, i vigili di Abano avevano intimato l'alt all'automobilista. Sul posto non sarebbe stato possibile eseguire il test dell'etilometro, quindi il 51enne padovano sarebbe stato accompagnato nella casa di cura di Abano per il prelievo ematico. Un guasto alle apparecchiature non avrebbe consentito di analizzare il campione di sangue, che quindi sarebbe stato trasferito ai laboratori dell'Azienda ospedaliera. Lì, il verdetto, poi ribaltato.
ANALISI DEL PLASMA. L'automobilista, infatti, ha fatto ricorso, assistito dagli avvocati Roberto Marachiello e Francesco Lava. Proprio l'analisi del plasma, al centro della tesi della difesa. È stata quindi disposta una perizia per accertare la correttezza del metodo e delle fasi di prelievo, conservazione e trasporto del campione biologico in assenza di contaminazione a base alcolica. Infine, sarebbe stato lo stesso perito nominato dal giudice, Giampietro Frison, del dipartimento di Tossicologia forense dell’Ulss di Venezia a confermare che l'analisi del solo plasma potrebbe generare dei falsi positivi.
