Fugge all'alt con il Suv di papà: 22enne positiva all'alcoltest
L'inseguimento stanotte in tangenziale a Padova. La giovane, alla vista dei carabinieri, ha premuto l'acceleratore del suo Range Rover. Fermata a Curtarolo, è stata denunciata per guida in stato d'ebbrezza
Sapeva di aver ecceduto con qualche bicchiere di troppo e, alla vista della pattuglia dei carabinieri, probabilmente le è preso il panico e, anzichè fermarsi, ha premuto a fondo l'acceleratore del potente Suv di papà, un Range Rover Evoque, per tentare la fuga ed evitare di essere sottoposta all'alcoltest.
L'INSEGUIMENTO. È successo stanotte, alle 3.40. Il macchinone era fermo sul cavalcavia di Chiesanuova ed aveva così attirato l'attenzione di una gazzella dei militari del Nucleo operativo radiomobile in quel momento di passaggio. Ingranata la marcia, il Suv però è ripartito a tutta velocità percorrendo la tangenziale di corso Australia fino a Limena, è passato davanti al Cinecity, ha imboccato la tangenziale per Limena percorrendo la rotatoria in contromano ed infine si è arreso a Pieve di Curtarolo.
ALCOLTEST POSITIVO. Alla guida dell'auto i carabinieri hanno trovato una 22enne padovana di Cittadella attualmente residente a Camisano Vicentino. Con lei a bordo c'erano anche altre due coetanee, un'italiana e una romena. Sottoposta all'alcoltest, la giovane autista è risultata positiva con un tasso alcolemico nel sangue di 0,89 al primo tentativo e di 0,86 al secondo. La notte "brava" le è così costata la denuncia per guida in stato di ebrezza, la decurtazione di 10 punti dalla patente e l'affidamento dell'auto all'avvocato di famiglia.
