Guidava con un tasso alcolemico cinque volte superiore il consentito: denunciata
La donna, al volante della sua auto, è stata segnalata da alcuni cittadini che hanno chiesto l'intervento degli agenti della Federazione dei comuni del Camposampierese
Giovedì pomeriggio una donna rumena, completamente ubriaca, è stata fermata alla guida di un’auto all’uscita di un bar di Cavino, a San Giorgio delle Pertiche. Sottoposta ad alcoltest dalla polizia Locale è risultata avere un tasso alcolemico di 2,85 g/l, oltre cinque volte il limite massimo consentito.
SEGNALAZIONE. La donna era stata segnalata da cittadini di San giorgio delle pertiche al centralino del comando della polizia Locale della Federazione: completamente ubriaca, aveva dato in escandescenze fuori da una ditta di Cavino, dove un tempo aveva lavorato.
RICERCHE. Sul posto è stata inviata subito una pattuglia del nucleo operativo sicurezza urbana ma, all’arrivo degli agenti la donna si era già allontanata alla guida della sua auto. Grazie alla descrizione dell’auto e al numero di targa consegnati agli agenti dai testimoni presenti, l’autopattuglia ha cominciato a perlustrare la zona, nella speranza che la donna non si fosse troppo allontanata. La ricerca ha dato poco dopo il risultato sperato: la macchina è stata trovata parcheggiata davanti ad un bar in centro a Cavino. All’arrivo degli agenti la signora stava proprio uscendo dal bar per dirigersi in auto verso casa, a Campodarsego.
ALCOLTEST. La donna è riuscita a percorrere solo poche decine di metri, poi è stata subito bloccata e sottoposta ad alcoltest dalla polizia Locale. Il risultato ha sorpreso gli stessi agenti: ben 2,85 g/l di concentrazione di alcol nel sangue, molto sopra il massimo consentito dal codice della strada di 0,5 g/l. Sopra il 3 g/l c’è la concreta possibilità di andare in coma etilico. Si tratta del valore più alto che la polizia Locale della Federazione ha mai riscontrato per una donna alla guida.
DENUNCIATA. La signora non è stata in grado di effettuare la seconda prova prevista dalla legge per l’alcoltest. Per questo è stata anche accompagnata in ospedale per avere la certificazione medica del suo stato. Avuta la conferma dell’alto tasso alcolico, la donna è stata quindi denunciata per guida in stato di ebbrezza, la sua patente è stata ritirata dagli agenti e l’autovettura sequestrata. Ora per un bel periodo non potrà più mettersi al volante.
CHIAVI. Ma le disavventure per la signora non sono finite qui. Arrivata sera, la donna denunciata a piede libero si è allontanata dagli uffici del comando di Camposampiero a piedi e ancora in preda ai fumi dell’alcol, non si è accorta che le chiavi di casa erano rimaste all’interno della sua macchina, prelevata dal carro attrezzi e ricoverata in un deposito giudiziario. Per cui la donna, chiusa fuori casa, ha dovuto trascorrere la nottata dormendo in giardino.
INTERVENTO. La mattina seguente gli agenti della Polizia Locale hanno consegnato le chiavi di casa alla donna. "Sono molto soddisfatto dell'intervento - ha spiegato il comandanteWalter Marcato - che è stato si repressivo, in quanto si sono applicate le sanzioni che la legge prevede, ma ritengo che l'aver tolto dalla strada un potenziale pericolo molto reale sia l'azione più importante che i miei agenti hanno compiuto. Con il nostro operato non sapremo mai se avremo contribuito a salvare qualche vita umana per le stragi sulle strade, ma ci piace pensare che potrebbe succedere o che magari sia successo. Le leggi ci sono, e a volte sono molto severe, come l'omicidio stradale introdotto di recente, ma se riusciamo a prevenire è sicuramente un risultato molto migliore".
