rotate-mobile
Cronaca

Preservativo, 4 giovani su 10 non lo usano Hiv: Padova raddoppia la media nazionale

Dalle indagini eseguite dalla Fondazione Foresta Onlus nel 2015-2016 su oltre 2mila giovani, emerge che il 40% degli intervistati ha rapporti liberi. Una percentuale rilevante, a fronte del fatto che l'80% delle infezioni Hiv si trasmette proprio attraverso rapporti sessuali non protetti

L'utilizzo del preservativo è in calo del 5% annuo. I dati nazionali sul consumo dei "condom" in Italia documentano un'importante riduzione del loro uso, corrispondente (l'allarme della Amcli - Associazione microbiologi e clinici italiani è del dicembre 2015) ad un incremento generale di malattie sessualmente trasmissibili. In particolare, è stato rilevato che il nostro Paese è, in Europa, quello nel quale si registra il più elevato numero di casi di Aids: oltre 3mila all'anno, 6 ogni 100mila persone, 140mila sieropositivi. Il dato è ancora più allarmante se si puntano i riflettori su Padova, dove l'incidenza di Hiv positività tra i giovani è superiore alla media nazionale, anzi raddoppia: 12 casi su 100mila.

CONDOM, 4 SU 10 NON LI USANO. Dalle indagini eseguite dalla Fondazione Foresta Onlus nel 2015-2016 su oltre 2mila giovani, emerge che il 40% degli intervistati ha rapporti liberi. Una percentuale rilevante, soprattutto a fronte del fatto che l'80% delle infezioni Hiv si trasmette proprio attraverso rapporti sessuali non protetti. Le giustificazioni addotte per il mancato utilizzo del preservativo sono principalmente 4: l'aspetto economico (una confezione costa tra i 6 e i 12 euro); la riduzione della sensibilità e del piacere; l'intensità del rapporto a rischio e la carica adrenalinica apportata dal senso di trasgressione; l'atavico convincimento che l'uomo è forte ed immune.

"ANCHE L'UOMO È VULNERABILE". Su quest'ultimo aspetto si è soffermato il professor Carlo Foresta, dell'università di Padova: "Non solo la donna, anche il maschio è debole e può può contrarre malattie - spiega - questo convincimento va sradicato, lavoreremo anche in tal senso per sensibilizzare gli uomini alla prevenzione e a sottoporsi a degli screening". La Fondazione Foresta Onlus, infatti, da due anni ha proposto il progetto "Amati intensamente difenditi sempre", per incoraggiare i giovani a proteggersi dal contagio del virus Hiv. Il progetto si è svolto attraverso numerosi incontri di comunicazione e di proposta di esecuzione di test gratuiti: su 500, sono state riscontrate 7 positività.

ALCOL E MARIJUANA. Dalle indagini, è inoltre emerso che un significativo fattore di rischio per malattie sessualmente trasmesse è la sessualità in condizione di inibizione di freni inibitori, ovvero dopo l'assunzione, ad esempio, di alcolici e droghe. Il dato emerso è che, su oltre 2mila giovani, il 60% abisa di alcolici durante il weekend e, soprattutto, il 55% dichiara di fare uso di marijuana. Se ne deduce che l'informazione dulla sostanza e sulle conseguenze del suo uso non sono ancora molto diffuse e il suo consumo viene ritenuto completamente innocuo.

L'INIZIATIVA. La Fondazione Foresta Onlus, in collaborazione con il comune di Padova, l’Azienda università - ospedale di Padova e la Croce Verde, ha organizzato un campagna di sensibilizzazione, attraverso incontri nelle scuole, nelle Università e nelle sedi di aggregazione dei ragazzi, per non abbassare l’attenzione sulle malattie sessualmente trasmesse.

"CATEGORIE A GROSSO RISCHIO". "Si tratta di un'inizioativa importante - ha sottolineato l'assessore Stefano Grigoletto - perché questa malattia non è stata debellata e coivolge soprattutto le persone meno informate ed esperte, ovvero i giovani". "12 casi su 100mila possono sembrare non particolarmente incisivi - precisa Carlo Foresta - ma non è così: se si restringe il campo, ci sono categorie, come gli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini, che sono a grosso rischio. Inoltre, l'Hiv positività può essere infettante ma non dare sintomi anche per 30 anni: in buona fede, una persona potrebbe negli anni infettarne altre. Poi ci sono i casi di malafede, come se ne sono sentiti recentemente, nonché i video che girano sui social che negano l'esistenza della malattia dell'Hiv". 

IL PROGRAMMA. Lunedì 9 maggio è previsto un dibattito al Centro culturale San Gaetano dal titolo "La crisi del condom" con gli studenti dell'ultimo anno delle superiori e dell'università. Giovedì 12 maggio, dalle 18.30 alle 23, la Fondazione sarà alla "Corri X Padova", dove eseguirà dei controlli gratuiti di prevenzione andrologica grazie al nuovo ambulatorio mobile territoriale messo a disposizione da Croce Verde e Fondazione Oic. Sono in previsione, inoltre, due serate di dibattito ai Navigli, lungo il Portello, altrettante al Pride Villlage, con esecuzione di test gratuiti, e un talk show al prossimo BVintage Festival di settembre. Per prenotazioni gratuite per consulenze e test Hiv presso la Fondazione Foresta Onlus, il numero verde è 800 100 123.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Preservativo, 4 giovani su 10 non lo usano Hiv: Padova raddoppia la media nazionale

PadovaOggi è in caricamento