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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

L'Hotel Plaza alla catena A&O, Bitonci: "Un ostello internazionale, posti letto raddoppiati"

Mercoledì mattina, si è svolto l'incontro dei sindacati con la nuova proprietà. Il sindaco: "Ristrutturazione e nuova formula giovane e innovativa". Filcams Cgil Padova: "Nessuna certezza per i lavoratori"

Mercoledì mattina, i sindacati hanno incontrato la nuova proprietà dell'hotel Plaza, chiamata a rispondere in merito al prossimo futuro dello storico albergo cittadino e, soprattutto, dei suoi attuali 25 lavoratori. In questi mesi, infatti, il passaggio di mano di una delle strutture ricettive tra le più antiche della città ha creato parecchi malcontenti e interrogativi, e il personale ha chiesto ripetutamente conferme riguardo al mantenimento del proprio posto di lavoro. 

L'HOTEL PLAZA ALLA CATENA A&O HOTEL AND HOSTELS. Nelle scorse settimane, il sindaco di Padova Massimo Bitonci aveva voluto rassicurare i lavoratori, garantendo loro il reimpiego all'interno della struttura e confermando che la nuova proprietà sarebbe stata intenzionata a riagganciarsi alla vocazione turistico-ricettiva dell'hotel, pur prevedendo dei lavori di ristrutturazione prima della nuova apertura. Una prospettiva che il primo cittadino ha ribadito mercoledì, al termine dell'incontro dei sindacati con gli acquirenti, ovvero la catena A&O Hotel and Hostels.

IL SINDACO. "È confermato che non ci sarà alcuna speculazione di carattere immobiliare - ha dichiarato Bitonci - e che, anzi, saranno creati 40 nuovi posti di lavoro. Certo, dovranno essere eseguiti dei lavori, ed è intenzione dell'Amministrazione velocizzare le pratiche di carattere edilizio nel momento in cui verranno presentate in Comune. Sarà effettuata una ristrutturazione importante per la città dal punto di vista turistico e verranno raddoppiati i posti letto, con un'offerta più giovane, innovativa e internazionale. Una buona parte degli attuali lavoratori, me lo ha confermato l'attuale acquirente dell'hotel, sarà ricollocata - ha assicurato il sindaco - dovranno essere comunque persone che conoscono bene le lingue, perché questa nuova apertura guarda ad un'offerta turistica straniera. Per quanto riguarda gli altri, gli acquirenti vedranno di trovare una soluzione alternativa. Non ci sarà un problema occupazionale - ha concluso il primo cittadino - se non durante i mesi in cui dovranno essere effettuati i lavori. Dalla presentazione del progetto, il Comune farà il possibile perché si possa approvarlo velocemente e perché la ristrutturazione di questo nuovo hotel Plaza venga realizzata nel più breve tempo possibile".

I SINDACATI. Non condividono il medesimo entusiasmo, tuttavia, i sindacati: "L'Hotel Plaza, dopo il rogito notarile del 7 ottobre che sancirà il passaggio di proprietà, - dichiara Marquidas Moccia (segreteria provinciale Filcams Cgil Padova) - chiuderà per ristrutturazione per almeno 8 mesi, dopo i quali riaprirà non più come albergo di fascia alta, ma come ostello. Per il futuro dei lavoratori attualmente impiegati purtroppo non abbiamo ottenuto le risposte che ci aspettavamo, perché, al di là di un generico impegno sugli attuali livelli occupazionali, nessuna certezza è stata fornita sul mantenimento dei posti di lavoro di chi fino ad oggi ha garantito la sopravvivenza del Plaza. Le scelte dell'azienda, infatti, dipenderanno - a quanto ne sappiamo oggi - dal tipo di professionalità di cui avrà bisogno la nuova struttura. Come sindacato abbiamo quindi due priorità: preoccuparci degli almeno 8 mesi in cui i dipendenti rimarranno senza poter lavorare e nell'incertezza (ci attiveremo immediatamente per verificare la possibilità di attivare ammortizzatori sociali per garantire il sostentamento di decine di famiglie) e continuare a batterci affinché tutti i lavoratori, nessuno escluso, continuino a prestare il loro servizio nella nuova struttura ricettiva".

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