rotate-mobile
Cronaca

Hotel Plaza, i lavoratori scrivono al sindaco: "Ci dica quale sarà il nostro destino"

Una lettera aperta indirizzata al primo cittadino di Padova Massimo Bitonci. A scrivere, sono i dipendenti di uno degli alberghi più antichi della città, a pochi giorni dal passaggio della struttura, che ha vissuto un lungo periodo di crisi, nelle mani della nuova proprietà

"L'hotel Plaza manterrà la sua vocazione ricettiva". Nei giorni scorsi, il sindaco di Padova, Massimo Bitonci, aveva voluto rassicurare i lavoratori sul futuro di uno degli alberghi più antichi della città: "La nuova proprietà non è interessata ad un'operazione di carattere immobiliare e quindi speculativa - aveva detto - l'hotel rimarrà tale e, anzi, sarà potenziato". Ma il timore di un cambio di destinazione d'uso della struttura permane nei dipendenti, che si rivolgono al primo cittadino chiedendo maggiori garanzie di tutela dei loro posti di lavoro.

Di seguito il testo integrale della "Lettera aperta al sindaco sul destino dell'hotel Plaza"

Egregio sig. Sindaco di Padova,

siamo i lavoratori dell'hotel Plaza di Padova. In questi giorni si è molto parlato di noi e del nostro futuro, grazie alla mobilitazione che - sostenuti dalla Filcams Cgil di Padova - abbiamo messo in atto. Abbiamo ascoltato opinioni diverse e qualche promessa. Ma niente di più. Lei sa bene che prendersi un impegno, seriamente, vuole dire dare garanzie anche pubblicamente. In questi anni abbiamo attraversato il mare tempestoso dei fallimenti, degli stipendi non pagati, del rischio e dell'incertezza. Non per scelta ma per necessità. La vicenda da anni tiene con il fiato sospeso noi e le nostre famiglie, che sopravvivono grazie al nostro lavoro. Dopo tanti sacrifici non possiamo accettare che vada tutto dimenticato. 

La Filcams le ha chiesto di intervenire convocando al tavolo tutte le parti coinvolte, perché lei rappresenta la cittadinanza e ha il potere di stabilire cosa si può fare e cosa no. In parole semplici lei può decretare il cambio di destinazione d'uso dell'immobile oggi adibito ad albergo e permettere che ne facciano un residence, un negozio, degli uffici. Qualsiasi cosa che non preveda la nostra presenza. Oppure può impedire il cambio della destinazione d'uso, tutelando l'occupazione e favorendo la crescita della nostra città, che da troppi anni soffre una crisi di cui non si vede la fine. Perché la crescita sarà impossibile finché le attività continueranno a chiudere e i posti di lavoro a diminuire.

Lei può fare in modo che il passaggio a settembre, all'uscita della  soc. Immobiliare 211 che oggi ha acconsentito a tenere aperta la struttura garantendo lavoro e continuità, sia sgombro da dubbi e incertezze, ma carico di speranza e prospettive. Per i lavoratori, per la nuova azienda e per Padova che riconosce quell'albergo come un pezzo di sé e della sua storia. 

Abbiamo apprezzato le sue parole nei giorni passati, ma abbiamo bisogno di un passo in più, della convocazione di un tavolo istituzionale che impegni tutti con serietà e irrevocabilmente. Pensiamo di meritarci sonni un po' più tranquilli di quelli che abbiamo avuto fino ad oggi. Vogliamo continuare a vivere con dignità grazie al nostro lavoro, che svolgiamo da sempre con dedizione e professionalità. 

La ringraziamo per l'attenzione e aspettiamo una sua chiamata,

La Filcams Cgil di Padova e i lavoratori dell'Hotel Plaza 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Hotel Plaza, i lavoratori scrivono al sindaco: "Ci dica quale sarà il nostro destino"

PadovaOggi è in caricamento