Nessuna incompatibilità. L’idrovia Padova-Venezia potrà essere completata come canale navigabile per il trasporto delle merci fino alla laguna, ma anche come scolmatore per la diversione delle piene dei fiumi Brenta e Bacchiglione senza che quest'ultima funzione comprometta la prima.

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ORA SERVONO I SOLDI. Il parere emerge dallo studio di fattibilità che la Regione ha commissionato e che ha preso in esame gli interventi per il completamento dell’idrovia. Esiste quindi la possibilità a tutti gli effetti di conciliare il progetto per la sicurezza idraulica come garanzia contro i rischi e le criticità da sempre presenti nell’area padovana, evidenziati dall’alluvione che ha colpito il Veneto tra ottobre e novembre del 2010. "Partendo da questo studio - ha commentanto l'assessore regionale alla Difesa del suolo Maurizio Conte - si tratta di vedere come procedere per trovare le risorse adeguate; non solo per il 2014 ma almeno per il prossimo quinquennio”.