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Cronaca Piazze / Via 8 Febbraio 1848

Inaugurazione anno accademico, Profumo: "Tanti gli investimenti"

E' stato inaugurato oggi il 790° anno di lavori all'Università di Padova alla presenza del Rettore Giuseppe Zaccaria e del ministro per l'istruzione Francesco Profumo che ha illustrato gli interventi previsti dal Governo per l'Università

E’ iniziata attorno alle 16.30 la cerimonia ufficiale di inaugurazione del 790° anno accademico alla presenza del ministro Francesco Profumo.

RETTORE ZACCARIA. Il primo a prendere la parola è stato il Rettore Giuseppe Zaccaria nei consueti abiti cerimoniali che ha sottolineato i punti di forza dell’Ateneo, uno dei più ricercati dagli studenti stranieri, e l’importanza di investire nella ricerca: “Il nostro Ateneo ha nella multidisciplinarità e nella pluralità il suo punto di forza. Sono 64mila gli studenti che hanno scelto la nostra Università. Nonostante i tagli del Governo, dobbiamo lavorare per il prestigio della ricerca affinchè continuiamo ad essere una delle Università più amate”.

Profumo inaugura il 790° anno accademico



MINISTRO PROFUMO. Per ultimo prende la parola il ministro Profumo: “Nonostante il periodo negativo in cui ci troviamo c’è bisogno di crescere: solo in questo modo l’Europa potrà aiutarci".

CAPITOLO FONDI. "Per quanto riguarda i fondi, grazie alle risorse europee, senza le quali non avremo nulla, ci stiamo muovendo in varie direzioni: per le residenze universitarie stanzieremo 200 milioni, mentre con il rifinanziamento del fondo edilizio, gli Atenei potranno trovare altre risorse. Fondamentale poi l’accordo concluso con la Cassa Depositi e Prestiti, con cui gli Atenei sono in debito, e infine per l’anno prossimo è stato stretto un patto anche con le Regioni per garantire agli studenti il Diritto allo studio". Importante anche la ricerca: “Non è vero che mancano risorse in Italia, ci vuole solo metodo e organizzazione. Fondamentale partecipare ai bandi di concorso per beneficiare di molti fondi in più"

CONSEGNA GALLINA. Profumo, che al suo arrivo è stato contestato dagli attivisti del Centro sociale e avvicinato dal gruppo di Italia di Valori che gli ha chiesto di girare all’Istruzione i fondi destinati ai caccia F-35, alla fine ha anche tenuto in mano la gallina consegnata dai Goliardi al Rettore: il "simbolo" di pagamento (medievale) delle rate universitarie.

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