Incendio nella casa che deve ospitare i profughi: si teme raid, indagano i carabinieri
Il proprietario aveva concesso l'immobile per l'accoglienza degli immigrati: si indaga sulla pista dolosa
Incendio in una villetta preposta per ospitare i profughi a Montagnana, nel Padovano.
INCENDIO. L'episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, in un edificio messo a disposizione dal proprietario, un privato, in accordo con la Prefettira, per l'accoglienza di una decina di immigrati, non ancora arrivati. Le fiamme e il fumo sono stati notati dai residenti che hanno dato l'allarme ai vigili del fuoco e alle forze dell'ordine. Danneggiati il porticato in legno, i serramenti del pianterreno, alcuni tavoli e delle sedie in legno e plastica. Sul posto i carabinieri, che non escludono la pista del dolo. L'area è stata sequestrata per permettere ulteriori accertamenti.
IL SINDACO. Il sindaco e la giunta comunale "prendono le distanze in modo netto e inequivocabile" da quanto accaduto. Lo afferma il primo cittadino di Montagnana, Loredana Borghesan, che sottolinea: "La città non è razzista, ma forse comincia ad essere esasperata e preoccupata".
