Incendio "La Mulata", condanna per Tosato: 4 anni per tentata estorsione aggravata
La notte tra il 24 e il 25 maggio 2016, era scoppiato l'incendio nel locale brasiliano di via dei Colli. Ad un anno dai fatti arriva la condanna per il 53enne padovano
Fabio Tosato, accusato di tentata estorsione aggravata nei confronti del proprietario del ristorante "La Mulata", locale padovano distrutto dalle fiamme il 25 maggio 2016, è stato condannato a quattro anni di reclusione.
LA MULATA IN FIAMME: Video/1 - Video/2
CONDANNA. Come riportano i quotidiani locali, il 53enne residente all'Arcella, pretendeva dai gestori del locale il 20% della società e 13mila euro in contanti altrimenti avrebbe dato fuoco al ristorante di via dei Colli. Lunedì pomeriggio i giudici hanno riconosciuto Tosato come responsabile di tentata estorsione aggravata pertanto mentre l'indagine per incendio doloso è ancora in fase istruttoria da parte del pubblico ministero Emma Ferrero.
CONSULENZA. Tosato pretendeva soldi dal principale gestore della Mulata, dopo avergli fatto da mediatore in vista dell'apertura del locale: consulenza costata 1.800 euro. Nel gennaio 2016 Tosato si era poi rifatto vivo con l'imprenditore pretendendo altri soldi.