Incendio a Santa Giustina in Colle In fiamme lavanderia di abitazione
Il rogo lunedì mattina in via Santo Stefano. Autore un 25enne originario di Dolo agli arresti domiciliari. Dopo aver litigato con la fidanzata ha dato fuoco ai documenti di lei in caldaia provocando 20mila euro di danni
Un incendio è divampato lunedì mattina all'interno di un'abitazione a Santa Giustina in Colle, nel Padovano.
FUOCO DOPO IL LITIGIO. Il rogo, scoppiato alle 9.30, ha avvolto una stanza, il locale adibito a caldaia e lavanderia, al civico 28/b di via Santo Stefano. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per domare le fiamme e i carabinieri del Norm di Cittadella e della stazione di Camposampiero che hanno indagato sull'accaduto. Secondo quanto ricostruito dai militari dell'arma, dopo aver litigato con la propria fidanzata, Luca D., 25enne originario di Dolo, senza fissa dimora e ospite di una famiglia nell'abitazione di via Santo Stefano, ha dato fuoco a documenti vari della donna. L'incendio si è quindi rapidamente esteso alla stanza in cui si trovava e annerendo altre stanze attigue.
L'ARRESTO. È stato preventivato un danno di circa 20mila euro, non coperto da assicurazione. Il 25enne, che si trovava ancora sul posto, avrebbe dovuto essere ai domiciliari in una comunità. È stato pertanto arrestato in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa da gip del tribunale di Rimini lo scorso 6 settembre, ed è stato denunciato per danneggiamento a seguito dell'incendio. Espletate le formalità di rito, è stato portato nel carcere Due Palazzi di Padova.
