L'incendio fa scoprire il giro di spaccio: la tana dei pusher nelle palazzine abbandonate
Quello che sembrava un banale rogo accidentale ha permesso di scoprire la triste realtà che affligge i residenti di un condominio. Le fiamme sono partite da un mozzicone di sigaretta
Un appartamento a fuoco e una triste verità: come riporta Il Mattino di Padova, l'incendio in una palazzina degrata ha fatto scoprire la verità su un fiorente giro di spaccio.
Il rogo
Succede a Pontevigodarzere, in via Verrocchio, a pochi metri dal capolinea Nord del tram. Giovedì mattina da una palazzina lungo i binari del tram i pendolari scorgono molto fumo uscire dalle finestre e allertano i pompieri. Quando arrivano sul posto ed entrano per spegnere le fiamme, capiscono che non può trattarsi di un rogo accidentale: il condominio non è terminato, all'interno non abita nessuno e non è collegato alla corrente. Non è mai stato finito perchè l'impresa costruttrice è fallita.
Pusher e degrado
La polizia locale e i vigili del fuoco, escluso il cortocircuito, capiscono che l'incendio è scaturito da un mozzicone di sigaretta lasciato su un materasso. Ma di chi sono la sigaretta e il materasso se lì dentro non abita nessuno? Ecco venire a galla la triste realtà: da anni le due palazzine non finite, che confinano con una che è invece regolarmente abitata, ospitano spacciatori e tossicodipendenti. All'interno delle stanze bruciate ci sarebbero stati i segni di un accampamento e diverso materiale per confezionare la droga. Sospetti confermati dai residenti, ormai in balia notte e giorno del viavai di individui poco raccomandabili, segnalati più volte ma che nessuno ha provveduto ad allontanare.