Schianto mortale nel Trevigiano, muore studentessa del Bo: il fidanzato aveva bevuto
Si aggrava la posizione di Francesco Zilio, il 21enne di Asolo che all'alba di venerdì era alla guida del pick up con cui la coppia stava tornando a casa dopo una serata passata in discoteca
Francesco Zilio, il 21enne di Asolo (Treviso) alla guida del pick up che all'alba di venerdì si è schiantato ad Altivole, provocando così la morte della fidanzata, Federica Brollo, 20 anni di Caerano, studentessa universitaria a Padova aveva bevuto alcolici prima di guidare.
RISCHIA FINO A 12 ANNI DI RECLUSIONE.
I test alcolemici e tossicologici, già in mano della Procura di Treviso, confermano che il giovane, neopatentato (avrebbe dunque dovuto avere un tasso pari a zero per mettersi al volante), aveva tracce di alcool nel sangue. Francesco si trova ricoverato presso l'ospedale di Montebelluna, con ferite fortunatamente non gravi. Il pubblico ministero, Mara De Donà, ha aperto un fascicolo per omicidio stradale: il 21enne, unico indagato per la tragedia, rischia una pena dagli 8 ai 12 anni di reclusione oltre alle pene accessorie in termini di ammende (doppie nel suo caso).
MERCOLEDÌ IL FUNERALE.
L'incidente era avvenuto all'alba di venerdì lungo via Mure, all'incrocio con via Spartitorie, in un tratto rettilineo. Francesco, alla guida del pick up Mitsubishi con cui stava portando a casa la fidanzata, a Caerano, ha forse avuto un improvviso colpo di sonno o un mancamento dovuto alla scarsa lucidità ed il mezzo è sbandato a sinistra finendo in un fossato e contro un muretto, dopo aver divelto alcuni cartelli stradali. Federica Brollo, rimasta incastrata tra le lamiere, è morta a causa delle gravi ferite riportate, durante il tragitto verso l'ospedale. Domani pomeriggio, mercoledì, alle 15, alla chiesa di Caerano sarà celebrato il funerale del 21enne. (da Trevisotoday.it)
