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Incidenti stradali

Incidente mortale al Rally Legend San Marino: "Quelle persone non dovevano essere lì"

Carlo Covi, l'avvocato del pilota padovano Enrico Bonaso: "Gli spettatori a volte, per sentire il brivido, non si rendono conto del pericolo, e poi succedono le tragedie"

È disperato, Enrico Bonaso, il pilota padovano alla guida della Renault Clio Maxi numero 44 che domenica, durante il Rally Legend di San Marino, è stata protagonista del drammatico incidente in cui un uomo ha perso la vita e altre 8 persone sono rimaste ferite. L'auto è piombata sulla folla di spettatori, tramutando in tragedia un evento sportivo attesissimo dagli appassionati. Bonaso non se la sente di parlare. Dopo l'incidente, è stato ascoltato dalla gendarmeria di San Marino, dove ha rilasciato le proprie dichiarazioni sull'accaduto, assistito dall'avvocato Carlo Covi.

"GLI SPETTATORI NON DOVEVANO ESSERE LÌ". Per Covi, appassionato di rally e pilota egli stesso, non è il primo processo di questo genere. È lui a parlare per il suo assistito, e ad esporre i dettagli di una tragedia "mai più documentata". Numerosi video, infatti, hanno ripreso la scena del disastro, e la situazione, per chi conosce questa disciplina, appare estremamente chiara: "Le rotoballe vengono messe appositamente dagli organizzatori a protezione delle vie di fuga, dove è più probabile che un'auto perda aderenza ed esca di strada - spiega il legale - è quello che è accaduto a Bonaso: si è reso conto che non sarebbe riuscito ad affrontare la curva e ha deciso di prendere la via di fuga per non travolgere la folla. Purtroppo, però, agli spettatori piace sentire il brivido caldo del motore che quasi li sfiora, e così si piazzano anche dove non dovrebbero, per sentirsi parte dell'evento, il più vicini possibile alla pista. Solo che poi succedono queste tragedie: un pilota prende la via di fuga e si ritrova addosso a persone che non dovrebbero essere lì". 

IL VIDEO DELL'INCIDENTE

"BONASO È UN PILOTA ESPERTO".  "Io corro da trent'anni - spiega l'avvocato Covi - conosco queste situazioni, e Bonaso è un pilota esperto che corre dal '94. Certo, se vai lì per fare la tua attività sportiva - e ci vai per divertirti e per far divertire - devi poter essere sicuro che ti vengano garantite le misure di sicurezza. In questo caso, sulla via di fuga, non solo c'erano persone che non dovevano essere lì, ma era persino stato parcheggiato un trattore. Sono cose che non puoi prevedere. Bonaso ovviamente è distrutto e dispiaciuto".

"UN INCIDENTE MAI PIÙ DOCUMENTATO". Ora - conclude l'avvocato - siamo in attesa di capire cosa intende fare il commissario di San Marino, se ci saranno indagati, se si procederà per caso fortuito oppure no. Intanto ieri sera il mio assistito ha rilasciato la sua deposizione in merito ad un incidente che è stato più che documentato".

IL VIDEO DELL'INCIDENTE:

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