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Cronaca Trebaseleghe

Operaio padovano si ustiona con la soda caustica alla San Benedetto

Paura, nel primo pomeriggio di lunedì, per un 35enne di Trebaseleghe, all'interno dello stabilimento di Scorzè, in provincia di Venezia. Il lavoratore è stato trasferito al Centro Grandi Ustionati di Padova

Incidente sul lavoro allo stabilimento della San Benedetto a Scorzè (Venezia). Grande preoccupazione, nel primo pomeriggio di lunedì, quando un operaio, 35enne di Trebaseleghe, per cause ancora al vaglio degli ispettori dello Spisal dell'Ulss13, è stato all'improvviso investito da un getto di soda caustica nella parte alta del corpo. Tra il bacino e il torace.

OPERAIO USTIONATO. Fortunatamente non sarebbe stato interessato dalla disavventura il volto del dipendente, che ha riportato delle pesanti ustioni. Immediato è stato lanciato l'allarme ai sanitari del 118, che sono intervenuti e hanno praticato le prime cure al ferito, poi trasportato all'ospedale di Dolo. Lì, però, i medici hanno ritenuto che il quadro clinico rendesse necessario un trasferimento al centro Grandi Ustionati di Padova, dove l'uomo sarà tenuto sotto osservazione per la nottata.

UNA MANOVRA ERRATA. È necessario monitorare infatti l'evoluzione delle ustioni e se quest'ultime facciano infezione o meno. Solo con il passare delle ore, dunque, si avrà la possibilità di delineare in maniera più netta la situazione. Il lavoratore, molto esperto e impegnato in un'attività di routine, in ogni caso durante i soccorsi si sarebbe sempre mantenuto cosciente, senza la necessità di essere intubato. Non sarebbe in pericolo di vita. A far scattare l'incidente una possibile manovra errata con una valvola.

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