Inquinamento a Padova, in 8 giorni sforato 6 volte il limite di legge
La denuncia arriva da Legambiente che ha rilevato, nella giornata di ieri, 91 microgrammi di polveri sottili per metro cubo d'aria contro i 50 previsti. Sotto tiro, inoltre, anche il ventilato acquisto da parte del Comune di 40 autobus non a metano
Pm10 ancora a livelli preoccupanti: negli ultimi otto giorni, in città, ha superato il limite di legge ben sei volte.
I DATI DELL'INQUINAMENTO. E’ la denuncia di Legambiente che nella giornata di ieri ha registrato anche più di 91 microgrammi per metro cubo d’aria contro i 50 previsti massimamente nelle 24 ore. Forcellini risulta la zona della città più inquinata con un picco massimo addirittura di 109 microgrammi per metro cubo.
AUTOBUS A DIESEL. Padova, dunque, oltre i limiti di legge: 69 i giorni di sforamento contro i 35 ammessi in un anno. In quest’ottica, sotto tiro, per gli ambientalisti, il ventilato acquisto da parte di APS di 40 nuovi bus diesel anziché quelli a metano, molto meno inquinanti.
RISCHI SALUTE. Il rischio più grande riguarda naturalmente la salute: le indagini epidemiologiche rilevano l’aggravamento di sintomi respiratori e cardiaci in soggetti predisposti, la comparsa di infezioni respiratorie, l’aumento di crisi d’asma fino a disturbi circolatori ed ischemici, e nei casi più gravi alla morte. Il consiglio degli esperti, è di non esporsi all'inquinamento nelle ore più trafficate e di usare le mascherine protettive.
