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Cronaca Megliadino San Fidenzio

Inveisce contro i finanzieri, urbanese condannato a sei mesi

Durante la nottata di domenica 19 maggio, in compagnia di un amico vicentino alla giuda di una Grande Punto, il quarantenne M.B. ha abbassato il finestrino e si è messo a insultare le fiamme gialle ferme in un normale posto di blocco. Il risultato? Una condanna e ritiro della patente

Ha rallentato con la macchina, ha abbassato il finestrino e ha cominciato a inveire contro i finanzieri. È successo a Megliadino San Fidenzio, alla rotatoria del centro commerciale “Megliadino” durante la nottata di domenica 19 maggio. Nessuno sa quale sia stato il movente, ma i militari della Guardia di finanza di Este non si sono certo lasciati intimorire. Lui è M.B., quarantenne di Urbana che in compagnia dell’amico vicentino, alla giuda di una Grande Punto, dopo aver lasciato sfogo agli insulti ha cercato la fuga verso le campagne fidentine.

LA FUGA. Un maldestro tentativo durato il tempo di un breve inseguimento. Una volta raggiunto – come si apprende da “Il Mattino” – il quarantenne ha continuato la furia verbale contro i militari finendo per aggredirne uno. Un gesto che gli è costato l’arresto. Trattenuto nella cella di sicurezza del comando di Padova, l’urbanese è stato condannato con processo per direttissima già lunedì dal tribunale patavino.

IL RISULTATO? Sei mesi di reclusione, ma la pena è stata sospesa. Intanto l’amico vicentino, alla guida della Grande Punto, è stato trovato positivo all’alcol test. Come si apprende ancora da “Il Mattino”, il tasso alcolemico misurato grazie alla collaborazione con i carabinieri atestini è risultato essere di 0,65. Multa, ritiro della patente fino a sei mesi e 10 punti.

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