Un giro per la vita, all'isola del Giglio il sigillo della città di Padova
La tappa ieri nel tour ecologico in barca a vela del padovano Alfredo Giacon ormai quasi al termine. Lo skipper ha consegnato al sindaco il riconoscimento per l'impegno a favore dei passeggeri della Costa Concordia
Dopo Brindisi ferita nell'attentato alla scuola Morvillo Falcone, la barca a vela del giro d'Italia ecologico "Un giro per la vita" giunto quasi al termine ha fatto tappa anche all'isola del Giglio. L'equipaggio dello skipper ambientalista padovano Alfredo Giacon ha consegnato nelle mani del sindaco Sergio Ortelli il sigillo della città di Padova, l'ostensione di Sant'Antonio, quale riconoscimento dell'impegno a favore dei passeggeri della Costa Concordia nella drammatica notte del 26 gennaio e nei giorni seguenti.
L'ALTRA TAPPA: IL SIGILLO DI PADOVA A BRINDISI DOPO L'ATTENTATO ALLA SCUOLA
"Dopo il gonfalone d'argento della Regione Toscana, questo è il secondo riconoscimento ufficiale che abbiamo ricevuto – ha detto il primo cittadino – e ci fa enorme piacere perché arriva da lontano. La nostra bella isola è stata violata nella sua intimità in una bella notte di luna piena dando subito una prova di grande umanità. I cittadini hanno aperto le loro case, gli albergatori i loto hotel. Abbiamo lasciato le porte aperte a 4mila persone che si sono riversate tutte insieme in un borgo di 900 abitanti".
UN GIRO PER LA VITA: IN BARCA A VELA E SULLA PORSCHE IBRIDA
Oltre al padovano Giacon, erano presenti i velisti Nicoletta Siviero, Renato e Paolino Carafa, Roberto Brumat che segue il tour in auto con altri giornalisti. Sbarcata dalla barca sul Giglio anche la principessa Elettra Marconi, figlia dell'inventore della radio, appassionata velista e madrina dell'iniziativa.
