rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

“Mi ha violentata” ma non è vero: accusata di falsa testimonianza

Un medico 25enne di Padova è finita sul registro degli indagati dopo aver accusato l'istruttore di ippica di violenze e stalking: in realtà negli sms che gli inviava, lei lo chiamava "amore"

Lo chiamava “amore” e i messaggi sms che gli inviava denotavano qualcosa di più di una semplice amicizia o rapporto conoscitivo.

SABATO 23 NOVEMBRE: GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

VIENI IN ABITI SUCCINTI AL LAVORO: DENUNCIATO TITOLARE

I FATTI. Per questo motivo è crollato l’impianto accusatorio ai danni di un 36enne istruttore di equitazione da parte di un medico 25enne di Padova che ora è a sua volta accusata, invece, di falsa testimonianza. Come si legge sui quotidiani locali, i fatti risalgono al 2010 quando la ragazza aveva accusato l’istruttore originario di Cogollo del Cengio (Vicenza) di violenza e stalking. I due in quella circostanza si erano ritrovati insieme nell’isola di Albarella dove era in corso una manifestazione di ippica e, secondo una prima versione della giovane, il ragazzo, avrebbe abusato di lei. Non solo. L’avrebbe poi ossessionata altre volte al telefono.

L'ACCUSA. Ma il tribunale di Rovigo, dopo aver esaminato gli sms dolci e amorosi della ragazza mandati al 36enne nei giorni successivi gli incontri, non avrebbero lasciato molti dubbi ai giudici che l’11 luglio scorso hanno poi prosciolto l’istruttore e conseguentemente indagato lei per falsa testimonianza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Mi ha violentata” ma non è vero: accusata di falsa testimonianza

PadovaOggi è in caricamento