Notte di razzie, 2 ladri si gettano nel Brenta: salvati e arrestati
Ben 5 romeni sono finiti in manette questa notte per furto. Due, scoperti dopo una spaccata in una tabaccheria a Pontevigodarzere, si erano tuffati nel fiume per sfuggire ai carabinieri, ma con le acque gelide hanno rischiato di morire
Si sono gettati nelle buie e gelide acque del fiume Brenta, pensando così di liberarsi dai carabinieri che gli erano ormai alle calcagna. Non fosse stato invece proprio per i militari dell'arma che sono riusciti a raggiungerli e riportarli a riva, sarebbero morti annegati e assiderati.
LA SPACCATA IN TABACCHERIA. È successo stanotte a Padova, nel rione di Pontevigodarzere. Due ladri sono stati sorpresi da una pattuglia dei carabinieri mentre mettevano a segno una spaccata ai danni di una tabaccheria della zona. Scappati a piedi, avevano tentato la via di fuga nel corso d'acqua.
ARRESTATI. I due malviventi, romeni, sono stati arrestati in flagranza per furto. Si tratta di Adrian Marcel L. e Ionut Gabriel S., entrambi ventenni. Un terzo complice, coetaneo dei due, Ionut Cosmin M., è stato invece trovato mentre si nascondeva tra la vegetazione dell'argine.
A MESTRINO. Quasi contemporaneamente, a Mestrino, in una azienda attiva nel settore della movimentazione terra, vicino al centro commerciale La fornace, i carabinieri hanno arrestato altri due romeni, Marian Adrian P., 20 anni e Vasile Viorel P., 25 anni. I due pompavano fuori da un serbatoio di una ditta 4000 litri di gasolio stoccato in un furgone con alcuni fusti di diesel al proprio interno.