Ladro in chiesa ruba le offerte ma nella scatola trova le preghiere
Un ignoto ha derubato la parrochia di Roncaglia a Ponte San Nicolò delle intenzioni pasquali della comunità. Il furfante avrebbe frainteso il senso della cassettina, pensando di trovarvi qualche banconota
Una scatola forata a mo' di cassetta delle offerte, nella chiesa di Roncaglia a Ponte San Nicolò. Solo che, all'interno, come riporta il Mattino di Padova, si stavano raccogliendo le intenzioni di preghiera dei fedeli per il Venerdì santo, non denaro. Un equivoco che avrà senz'altro lasciato di stucco il ladro quando, rientrato con il bottino, si sarà reso conto di aver rubato carta e parole: non banconote.
LADRO DI PREGHIERE. L'episodio risalirebbe a lunedì nel primo pomeriggio. La chiesa è rimasta aperta l'intera giornata per la 40 ore di adorazione eucaristica. Un furfante, rimasto ignoto, avrebbe puntato la scatoletta delle preghiere, scambiandola per una scatola delle offerte. Quatto quatto avrebbe raccattato la refurtiva e si sarebbe dileguato. Senza parole il parroco e l'Azione cattolica. In chiesa, stavano raccogliendo le preghiere della comunità con l'intento di ridistribuirle tra i fedeli durante la via Cucis. Non si danno però per vinti, i parrochiani derubati. Ora, invece di una scatola chiusa, c'è un cestino, aperto: a scanso di equivici.
