rotate-mobile
Cronaca

Lavoratori socialmente utili in questura: più agenti sulle strade

Convenzione tra Provincia e questura per l'impiego per 20 ore settimanali di 12 lavoratori iscritti alle liste di mobilità o che godono del trattamento straordinario di integrazione salariale sospesi a zero ore

“Avere 12 lavoratori negli uffici significa liberare i nostri agenti che possono essere gestiti in modo diverso”. Il questore Vincenzo Montemagno saluta con parole di soddisfazione la convenzione firmata con la provincia di Padova per l'utilizzo di lavoratori socialmente utili.

LIBERARE RISORSE INTERNE. “Il progetto ha l’obiettivo di trovare una soluzione alle criticità degli uffici della Questura –  spiega la presidente Barbara Degani – spesso chiamati a fare i conti con carenze di personale ausiliario e di segreteria. Per questo, come facciamo già da tempo con il tribunale, mettiamo a disposizione della questura personale che possa liberare risorse interne da impiegare poi sul fronte della sicurezza”.

PIÙ AGENTI SULLE STRADE. “Esiste un modello Padova dove le forze dell’ordine nazionali collaborano con le istituzioni locali – aggiunge l'assessore provinciale alla Sicurezza Enrico Pavanetto – questa convenzione nasce da qui e siamo convinti che più agenti saranno sulle strade a garantire sicurezza, più questo aiuterà i nostri concittadini a sentirsi maggiormente sicuri”.

L'ACCORDO. La convenzione, sottoscritta ieri, avrà validità per un anno con possibilità di rinnovo alla scadenza. La Provincia si impegna a individuare, selezionare ed assegnare alla Questura 12 lavoratori socialmente utili da impiegare per 20 ore settimanali. Dal canto suo, invece, spetterà alla Questura fornire i profili professionali di cui ha bisogno. I lavoratori verranno selezionati tra quelli titolari di trattamenti previdenziali, cioè i lavoratori iscritti alle liste di mobilità e percettori dell’indennità di mobilità e i lavoratori che godono del trattamento straordinario di integrazione salariale sospesi a zero ore. La Provincia si impegna inoltre ad attivare la copertura assicurativa Inail contro gli infortuni e le malattie professionali connesse allo svolgimento dell’attività lavorativa, nonché per la responsabilità civile verso terzi per tutta la durata dell’impiego. In questo modo l’utilizzo dei lavoratori sarà, per la Questura, a costo zero.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavoratori socialmente utili in questura: più agenti sulle strade

PadovaOggi è in caricamento