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Cronaca Stazione / Piazzale della Stazione

Stazione, Legambiente: “Biciclette bandite e trascurate”

L'associazione contesta il progetto di rifacimento del piazzale dello scalo ferroviario di Padova che allontana le rastrelliere, ancora di "vecchio stampo", alle quali non si può legare il telaio, metodo più sicuro già sperimentato in piazza dei Signori

“I ciclisti avranno pure buone gambe, ma non si capisce perché questa solerzia nell’allontanare le biciclette, che sono un vanto di Padova e non vanno nascoste dietro i ponti”.

RASTRELLIERE ALLONTANATE. Sandro Ginestri, coordinatore di Legambiente Padova, commenta sarcastico il progetto di sistemazione di piazzale Stazione, i cui lavori sono in corso e che prevede un allontanamento delle rastrelliere dal piazzale, per finire ad essere posizionate fino in via Eremitano, dietro al cavalcavia Borgomagno, o in via Tommaseo, all’angolo con via Valeri.

BICI IN PRIMO PIANO. Legambiente lancia quindi un appello all'amministrazione comunale per rivedere il posizionamento dei parcheggi per le due ruote: “Una città che vuole combattere il congestionamento delle strade e l’inquinamento dell’aria deve dare alla bicicletta un ruolo di primo piano e un servizio adeguato, a partire dalla porta ferroviaria d’ingresso alla città”.

AGGANCIO AL TELAIO PIÙ SICURO. Non solo. L’associazione ambientalista protesta inoltre contro la tipologia di rastrelliera che verrà installata: “Avremmo sperato di vedere finalmente anche qui le rastrelliere che offrono la possibilità di agganciarsi con il telaio e danno quindi una maggior protezione dai furti, del modello utilizzato ad esempio in piazza dei Signori. Avremmo sperato in un numero adeguato di posteggi non a pagamento, comodi e magari dotati addirittura di una tettoia contro la pioggia”.

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