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Cronaca

Lavoro, dignità e disuguaglianze sociali. Torna in classe la World social agenda

Tutti a scuola: Fondazione Fontana torna a scuola con il tema del lavoro e delle disuguaglianze sociali. Laboratori per i ragazzi e formazione per insegnanti

Il Coronavirus ha acceso i riflettori su quanto per troppo tempo è stato tenuto nascosto dalla frenetica contingenza della quotidianità. Il virus ha evidenziato come il tema del lavoro e della disuguaglianza sociale sia centrale nella vita di ogni persona in ogni angolo del pianeta e ha fatto emergere in modo chiaro le fratture tra aree geografiche, classi sociali e di genere. 

Agenda 2030

È quanto mai attuale il tema che Fondazione Fontana ha scelto di affrontare quest’anno nell’ambito della World Social Agenda, il progetto centrato sugli obiettivi dell’Agenda 2030 e dello sviluppo sostenibile del pianeta. Dopo aver posto l’accento sulla cooperazione tra paesi e tra le comunità (Partnership), sul pianeta (Planet) e sulla persona (People), la quarta “P” che la Fondazione affronta quest’anno nei percorsi educativi e formativi è “Prosperity”, prosperità intesa come possibilità di accesso ad un lavoro dignitoso e rispettoso dei valori condivisi.

Scuole

Fondazione Fontana ha scelto di portare il tema nelle scuole primarie e secondarie predisponendo un piano di attività che incontri le esigenze delle singole classi e scuole, in conformità con le norme sulla sicurezza e combinando proposte laboratoriali a distanza e in presenza. Per gli insegnanti di tutti gli ordini e gradi scolastici invece è stato predisposto un programma di formazione a distanza con docenti di fama nazionale ed internazionale.  È la dignità lo strumento valoriale con cui imparare a familiarizzare per leggere ed analizzare le delicate questioni che riguardano la vita lavorativa di ognuno di noi. Il lavoro in quanto meccanismo di relazione con il mondo e fonte di identità per ogni persona offre la possibilità di aspirare ad un futuro in cui le differenze non siano sinonimo di disuguaglianze, ma opportunità per l'affermarsi della giustizia sociale

Bambini e ragazzi

Diritto al lavoro, disuguaglianze e fragilità, diverse forme di sfruttamento (schiavitù, caporalato, lavoro minorile) e di precariato. Si tratta di fenomeni che ostacolano la costruzione di un tessuto sociale in cui le persone possano "godere di vite prosperose e soddisfacenti all’interno di un progresso economico, sociale e tecnologico in armonia con la natura" come definito dall'Agenda 2030; fenomeni che vanno conosciuti, studiati, analizzati al fine di attivarci perché il lavoro degno si affermi definitivamente, effettivamente e ovunque come diritto universale. I ragazzi verranno coinvolti dai loro insegnanti, da educatori e formatori professionisti in laboratori dedicati al tema della prosperità: attività, riflessioni, video, foto, ricerche e vere e proprie inchieste metteranno al centro il tema del lavoro e della crescita personale e collettiva. 

Inaegnanti

Agli insegnanti vengono dati tutti gli strumenti per portare in classe i temi della prosperità e del diritto al lavoro approfondendo i temi del lavoro degno e della riduzione delle disuguaglianze. Il corso di formazione dedicato ai docenti di tutti gli ordini e gradi e a tutte le persone interessate al tema (ong, cooperative sociali, istituzioni) ha una durata di 16 ore e la partecipazione richiede il versamento di un piccolo contributo. 

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