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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Loreggia

Lavoranti clandestini e stanze abusive: nei guai una imprenditrice

Sabato gli agenti della Polizia locale della Federazione del Camposampierese hanno effettuato un sopralluogo a Loreggia all'interno di un laboratorio gestito da personale cinese. In arrivo migliaia di euro di multe

Ennesimo laboratorio cinese scovato dalla Polizia locale con all'interno numerose irregolarità. Nello specifico rinvenuti alloggi abusivi e cittadini clandestini.

La premessa

Sabato mattina 17 dicembre gli agenti della seconda Unità Operativa – Sicurezza Urbana della Polizia locale della Federazione del Camposampierese hanno effettuato un sopralluogo in un laboratorio di confezionamento abbigliamento nella zona industriale di Loreggia. Doveva essere un controllo di routine, disposto dalla Camera di Commercio di Padova per verificare l'apertura di una nuova impresa artigiana. 

Le irregolarità

Sono state molte le irregolarità riscontrate dagli uomini del comandante Antonio Paolocci. Nello specifico il capannone era stato diviso in due parti: una destinata alla produzione dei capi di abbigliamento, l'altra abusivamente trasformato in alloggi per gli operai con tanto di cucina e mensa, senza alcun rispetto delle minime norme igienico sanitarie. Gli operai erano ospitati in minuscole stanze appena sufficienti ad ospitare un letto e i pochi effetti personali, senza finestre per permettere il ricambio dell'aria o l'illuminazione naturale. Solo un bagno era a disposizione per tutti. Quando poi gli agenti hanno cominciato a controllare i documenti delle persone trovate nel laboratorio, tutte di nazionalità cinese, due hanno esibito solo il passaporto con un visto turistico scaduto ben cinque anni fa. I due sono stati quindi accompagnati al gabinetto di polizia scientifica della Federazione a Massanzago, dove sono stati fotosegnalati. Conclusi gli accertamenti, verificato che i due cinesi non erano registrati nelle banche dati dell'Immigrazione, sono stati denunciati per il reato di immigrazione clandestina e segnalati alla Questura di Padova per le pratiche di espulsione. 

I provvedimenti

A carico della titolare della ditta di confezionamento, una cittadina cinese residente a Loreggia, sono state accertate diverse sanzioni amministrative per un totale di alcune migliaia di euro: nessuno dei cittadini stranieri trovati ospitati nel laboratorio era stato segnalato all'autorità di Pubblica Sicurezza come prevede il Testo Unico sull'Immigrazione e gli alloggi abusivamente ricavati non erano idonei all'uso abitativo, in violazione al nuovo Regolamento di Polizia Urbana predisposto dal comandante Paolocci. Dopo la notificazione delle violazioni, la ditta avrà 48 ore di tempo per eliminare tutte le opere abusive e ripristinare lo stato originario del capannone artigianale. Viste le diverse irregolarità, è a rischio anche l'iscrizione all'albo delle imprese artigiane della ditta.

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