Il fiume Adda restituisce il corpo di Lorenzo, lo studente scomparso da Padova a febbraio
Il 24enne di Udine studiava e viveva nella città del Santo. L'ultima volta era stato visto nelle vicinanze della stazione euganea. Giovedì il rinvenimento del cadavere a Paderno (Lecco)
È di Lorenzo Vendruscolo, il giovane scomparso da Padova ad inizio febbraio, il corpo senza vita recuperato giovedì 16 marzo nelle acque del fiume Adda a Paderno d'Adda (Lecco).
LA SCOMPARSA DA PADOVA. Il 24enne di Udine era scomparso il 6 febbraio scorso dalla città del Santo, dove studiava e viveva. A vederlo per l'ultima volta, nelle vicinanze della stazione euganea, era stato un compagno di corso. Da lì, senza zaini né valigie, Lorenzo aveva raggiunto, probabilmente a bordo di un treno, il Lecchese. La sera stessa, infatti, il cellulare aveva agganciato la cella telefonica di Robbiate.
IL RINVENIMENTO DEL CADAVERE. Le ricerche, subito partite, si sono, concluse, purtroppo, tragicamente. Nei vestiti del cadavere rinvenuto a Paderno c'erano, infatti, i documenti d'identità di Lorenzo. La salma, recuperata dai vigili del fuoco, è stata trasportata in ospedale, in attesa degli accertamenti medico-legali.
IL CORDOGLIO DEL RETTORE. "La triste notizia della scomparsa di Lorenzo Vendruscolo è per tutto l’Ateneo un grande dolore - afferma il rettore dell’Università di Padova, Rosario Rizzuto - abbiamo seguito tutta la vicenda sperando in una conclusione diversa. L’Università si stringe attorno ai familiari e amici di Lorenzo".