Maestro elementare indagato per falso ideologico e violenza privata con un taglierino
Nei guai un 48enne, insegnante alla scuola Ardigò di Padova: avrebbe mentito sui propri precedenti penali nell'autocertificazione presentata all'istituto per ottenere l'incarico e bloccato le auto in Prato della Valle, ubriaco fradicio e armato di taglierino
Lo scorso giugno, ubriaco e armato di taglierino, si era piazzato in Prato della Valle a Padova, tentando di bloccare il traffico con fare minaccioso. Episodio per il quale è stato accusato di violenza privata. Non solo: al 48enne, originario di Nocera Inferiore (Salerno) e, attualmente, maestro elementare alla scuola Ardigò di Padova, è contestato anche il reato di falso ideologico in atto pubblico. Ottenuto l'agognato posto a tempo indeterminato (all'istituto comprensivo statale di Saonara, da cui poi è stato spostato all'Ardigò di Padova), il maestro avrebbe, infatti, presentato un'autocertificazione nella quale dichiarava - pur non essendo così - di non avere precedenti penali.
MAESTRO RISCHIA IL PROCESSO. Come riportano i quotidiani locali, quanto emerge dal casellario del 48enne non corrisponderebbe con l'autodichiarazione presentata dal docente, sul quale peserebbero ben due condanne: l'ultima del tribunale di Padova (2014) per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Entrambe le inchieste attualmente a suo carico sono coordinate dal pubblico ministero Francesco Tonon e il 48enne rischia di andare a processo per ambedue i procedimenti.
GENITORI PREOCCUPATI. Intanto, cresce lo scontento da parte dei genitori degli alunni della scuola elementare di via Agnusdei, che venerdì incontreranno la dirigente dell'istituto per discutere del maestro e ricevere garanzie per i propri figli.