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Cronaca

Criminalità organizzata, c'è allarme infiltrazioni nell'economia a Padova

A diffondere i preccupanti dati dell'aumento in città delle segnalazioni di operazioni sospette di riciclaggio è il deputato del Partito Democratico Alessandro Naccarato, componente della commissione Antimafia

"Contro le mafie ed ecomafie in Italia e in Europa" è il titolo dello studio che sarà presentato venerdì 15 novembre alle 18 in sala Nilde Iotti in quartiere Forcellini, promosso dal gruppo Socialisti e Democratici al Parlamento europeo. Tra i relatori anche il deputato padovano del Pd Alessandro Naccarato, componente della commissione antimafia che, anticipando qualche dato, ha rivelato il quadro preoccupante che per la città del Santo emerge dalla relazione della Direzione nazionale antimafia.

I DATI PADOVANI. Le segnalazioni di operazioni sospette di riciclaggio mandate alla Banca d'Italia sono state ben 848 nel 2012. Un dato più che triplicato rispetto alle 281 segnalazioni del 2009. Le segnalazioni vengono poi girate alla Dia che indaga sui singoli casi per verificare se si tratta di infiltrazioni mafiose o meno. Ad effettuare le segnalazioni sono, per obbligo in caso di violazione della normativa sull'antiriciclaggio, gli intermediari finanziari e le banche, ma possono farlo anche gli intermediari non finanziari, come i notai e commercialisti, che però non sono obbligati e nello specifico sono state solo una decina le segnalazioni pervenute da Padova nel 2012 da questi ultimi. Sono invece solo 8 i casi di usura emersi lo scorso anno rispetto ai cinque del 2011, anche se in questo caso c'è da considerare che spesso non vengono denunciati a monte. In elevata crescita l'estorsione, con 221 reati contro gli 89 del 2011.
   

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