Stroncato da un malore mentre lavora in cantiere: stramazza al suolo e muore sul colpo
Un malore, che potrebbe avere il caldo intenso come concausa, è costato la vita a un operaio di 67 anni morto lunedì mattina a Pozzonovo. Stava lavorando lungo via Da Vinci
É arrivato in cantiere, in via Leonardo Da Vinci a Pozzonovo, come tante altre volte. Sembrava stare bene, ma all'improvviso si è accasciato al suolo davanti ai colleghi che impotenti hanno assistito alla sua fine.
Il decesso
É morto così Ferruccio Cillo, 67enne di Pozzonovo, poco lontano da casa. Era dipendente di una cooperativa che aveva ottenuto dal Comune l'appalto per alcuni lavori di manutenzione stradale. La mattinata è cominciata tranquillamente, almeno fino a quando l'uomo è scaso dal furgone dove stava caricando della segnaletica. Mancava poco alle 11 e l'uomo ha accusato un malore, è caduto a terra e non si è più ripreso. Inutile per quanto tempestivo l'intervento dell'ambulanza: i medici non hanno potuto che constatarne il decesso. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Tribano e lo Spisal, che hanno allertato il pubblico ministero che a sua volta ha poi affidato la salma ai familiari per organizzare i funerali. Nessuna autopsia dunque, sul fatto che sia stato un malore a uccidere Ferruccio l'autorità giudiziaria non ha dubbi. Non si esclude che anche il caldo, tornato intenso in questi giorni, possa aver giocato un ruolo nel decesso.