rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Picchiava moglie, figli e anche il cane: padre padrone in manette

Per anni ha usato violenza nei confronti dei famigliari creando il terrore tra le mura domestiche. Il coraggio della figlia maggiore ha però portato all'arresto del papà, L.M., 39enne di orgine sinti già in carcere per furti e rapine

Una ragazza, appena 16enne, si sarebbe fatta coraggio e avrebbe contattato Telefono Azzurro raccontando l'incubo che lei, i suoi fratellini e la madre vivevano da tempo dentro le mura di casa. Una vicenda che - come riportano i quotidiani locali - sarebbe stata subito presa in carico dagli agenti della Mobile e che avrebbe fatto rimanere in carcere un padre padrone di origine sinti, accusato di maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona, violenza sessuale e maltrattamenti contro gli animali.

PICCHIATO ANCHE IL CANE. L'uomo, L.M., 39enne, residente in una casa Ater a Padova, per anni, avrebbe alzato le mani sia sui famigliari che sul cagnolino. Una violenza, continua, perpetrata per noia, e che avrebbe creato il terrore tra le pareti domestiche. Non solo pugni e sberle ma anche atteggiamenti morbosi nei confronti di una delle figlie.

CARCERE. L'uomo, già in carcere per furti e rapine, è stato raggiunto da una nuova ordinanza di custodia cautelare, sollecitata dal pubblico ministero padovano Roberto Piccione e firmata dal gip Margherita Brunello, che lo manterrà dietro le sbarre.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Picchiava moglie, figli e anche il cane: padre padrone in manette

PadovaOggi è in caricamento