Padre ed ex marito “padrone” non vuole andarsene di casa: arrestato
In carcere è finito un 50enne nigeriano, residente in via Maroncelli alla Stanga. L'accusa è di maltrattamento della moglie e dei due figli minori, ai quali non consentiva di uscire di casa senza il suo consenso, picchiandoli, spiandoli ad ogni ora
Nonostante fosse divorziato, una volta rimasto disoccupato aveva fissato comunque la propria dimora nell'abitazione della famiglia, in via Maroncelli alla Stanga. L'ex moglie e i due figli minori di 9 e 13 anni erano però divenuti oggetto di sue continue minacce, ingiurie, violenze e percosse.
IL DESPOSTA. L'uomo, un 50enne nigeriano, costringeva i familiari a non uscire dall’appartamento, se non con il suo consenso, picchiandoli, spiandoli e controllandoli in ogni minuto del giorno e della notte, mentre rimaneva sdraiato in divano a guardare la tv. Data la gravità della situazione, gli agenti del Commissariato Stanga si erano recati nei giorni scorsi nell'abitazione di via Maroncelli per eseguire l’ordinanza del giudice che disponeva l’allontanamento dalla casa dell'uomo, con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai familiari. Il 50enne però aveva risposto che non se ne sarebbe mai andato.
L'ARRESTO. Data la pericolosità dell'individuo e i precedenti analoghi riscontrati sulla sua fedina penale, il tribunale di Padova ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del nigeriano, divenuto immediatamente irreperibile. Ma, a seguito di indagine, nell’arco di 5 giorni, individuato a Parma. Attualmente l'uomo di trova recluso nella casa circondariale parmense a disposizione dell’autorità giudiziaria.
