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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Rubano

Il piccolo Francesco viene alla luce prematuro dalla madre in coma

Il bimbo è nato dopo sei mesi. Pesa 850 grammi e porta il nome del nuovo Pontefice data la straordinarietà della sua nascita che i familiari hanno definito "un vero e proprio miracolo"

La malattia che sfugge ad una diagnosi, poi l'aggravarsi della situazione e il coma . Ma la storia di Simona Tirendi, 29 anni di Rubano, pochi giorni fa ha preso una piega di speranza. Dopo l'intubazione e la scoperta di essere in attesa del suo secondogenito, le è stato praticato il cesareo al sesto mese di gravidanza mentre si trova ancora in stato comatoso. Così è nato il piccolo Francesco

LA MALATTIA E IL COMA. Una storia che parte dall'estate dello scorso anno quando Simona, già mamma di una bambina di due anni e mezzo, inizia ad accusare vari malesseri: vista annebbiata, debolezza e rigidità agli arti. Dopo i controlli all'ospedale di Padova, la giovane entra velocemente in coma, per poi riprendersi ma solo per poco tempo. In quel frangente apprende di essere di nuovo incinta e ha una ricaduta alla quale segue, di recente, un'insufficenza placentare. È questo che spinge i medici a decidere di far nascere il bimbo e il cesareo è l'unica soluzione. Tutto ciò in attesa di una diagnosi precisa che si spera arrivi assieme ai referti degli esami del sangue inviati negli Stati Uniti, poiché si sospetta che a provocare la malattia ci sia il "prione", l'agente infettivo responsabile delle encefalopatie spungiformi (mucca pazza).

IL PARTO. Nonostante le condizioni in cui versa Simona, Francesco viene alla luce alla sesta settimana di gravidanza: una creatura di 850 grammi che ora rimarrà nell'incubatrice del reparto di neonatologia per almeno due mesi. E il nome Francesco non è stato scelto a caso: vista la straordinarietà del parto, il padre Pablo e i famigliari hanno optato per quello del nuovo Pontefice. 

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