I centri sociali organizzano un presidio contro Bolsonaro: «Non lo faremo passare»
«In questi anni Bolsonaro è diventato uno dei principali baluardi del negazionismo - sia pandemico che climatico - del più becero razzismo, colonialismo e sessismo. Per queste ragioni non accetteremo la sua presenza in città»
Centri sociali e gruppi di estrema sinistra contro Jair Bolsonaro: il Cso Pedro ha organizzato per lunedì primo novembre il presidio "Fora Bolsonaro" e sono intenzionati a impedire l'arrivo del presidente del Brasile alla Basilica di Sant'Antonio.
Presidio
Questa la descrizione apparsa sull'evento Facebook: «Abbiamo appena appreso la notizia che il presidente del Brasile Jair Bolsonaro, a cui la giunta comunale leghista di Anguillara ha concesso la cittadinanza onoraria, lunedì 1 novembre sarà in visita a Padova. Non servono molte analisi per dire che la sua presenza in questa città è sgradita; basta ricordare la gestione criminale della pandemia fatta dall'autorità brasiliana, per la quale una commissione d'inchiesta parlamentare ha chiesto che venga processato per crimini contro l'umanità. In questi anni Bolsonaro è diventato uno dei principali baluardi del negazionismo - sia pandemico che climatico - del più becero razzismo, colonialismo e sessismo. Per queste ragioni non accetteremo la sua presenza in città e saremo in Prato della Valle per bloccarne il passaggio lunedì 1 novembre dalle ore 14. Aderiscono all'appello: Coordinamento Student* Med*, Adl Cobas, Quadrato Meticcio, Polisportiva San Precario, Catai, Potere al Popolo Padova, Collettivo SPAM, Associazione Ya Basta Êdî Bese».