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Marò arrestati in India, anche Padova aderisce all’iniziativa per salvarli

La Provincia ha aderito alla manifestazione di solidarietà in favore dei due militari italiani imprigionati lo scorso febbraio per aver ucciso due pescatori. Fuori da Palazzo Santo Stefano, infatti, è stato appeso lo striscione per chiederne la liberazione

Anche la provincia di Padova aderisce all’iniziativa di solidarietà in favore dei due Marò italiani arrestati in India lo scorso 15 febbraio per aver ucciso due pescatori scambiati probabilmente per pirati.

INIZIATIVA. Mentre la diplomazia italiana è al lavoro per portarli a processo in Italia, essendo il fatto avvenuto in acque internazionali, fuori da Palazzo Santo Stefano è stato appeso lo striscione “Salviamo i nostri Marò” per chiedere, appunto, la liberazione dei due militari.

"SOLIDARIETA' AI SERVITORI DELLO STATO". L’assessore provinciale alla Sicurezza, Enrico Pavanetto, ha così commentato la manifestazione di vicinanza ai due militari: “La solidarietà delle istituzioni ai nostri ragazzi deve farsi sentire forte e unanime: sono servitori dello Stato e non servi di qualcuno, erano impegnati in una legittima missione internazionale di contrasto alla pirateria e in difesa di persone e risorse italiane. Pertanto il messaggio che arriva dall’Italia dev’essere chiaro e spero che questo gesto abbia la massima diffusione in tutti i Comuni, gli enti locali e le istituzioni”.

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