Padova noir di fine '800, Strukul ne "La giostra dei fiori spezzati"
Un misterioso omicidio nel quartiere Portello, due detective fuori dal comune e l'atmosfera gotica che avvolge la città ricreata dalla penna del 41enne autore padovano nel suo ultimo romanzo uscito il 1° aprile
Campagne infestate dalla pellagra, mentre in città i quartieri gonfi e ampollosi rimarcano la loro signorile distanza dalla bolgia e dal volgo malfamato del Portello. Il nuovo romanzo di Matteo Strukul ci porta in una tetra e innevata Padova di fine ‘800, sconvolta da un misterioso omicidio. Sulle tracce dell'assassino, un giornalista e un criminologo, protagonisti de “La giostra dei fiori spezzati”, uscito il 1° aprile.
"LA GIOSTRA DEI FIORI SPEZZATI". Portello nel 1988. Una prostituta viene trovata morta nella notte. L’ispettore Roberto Pastrello intuisce di avere bisogno di due investigatori d’eccezione per risolvere il caso e si rivolge a Giorgio Fanton, giornalista investigativo e massimo esperto del quartiere, e al celebre criminologo Alexander Weisz. Tanto ilare e compagnone il primo, quanto tenebroso e inquieto il secondo. Weisz è segnato da un lutto dell’infanzia, la morte della madre, uccisa da un assassino misterioso. Per questo ha deciso di dedicare la sua vita ad impedire che ad altre donne possa capitare la stessa sorte. Fanton è abile nelle risse e irruento. Trovato un punto d’accordo, i due riusciranno a trovare il giusto affiatamento, aiutati anche da una gitana, cartomante e prostituta, di nome Erendira, graziosa fanciulla dagli occhi blu. Ma l’omicida continua a mietere vittime, finché Weisz ha una prima brillante intuizione: tutte le vittime portano il nome di un fiore.
L'AUTORE. Matteo Strukul nasce a Padova nel 1973. “La giostra dei fiori spezzati” è il suo ultimo libro, preceduto dal romanzo pulp-noir “La ballata di Mila” e dal suo seguito “Regina nera”. Da questi nasce anche la serie a fumetti “Red dread”, vincitrice del premio Leone di Narnia 2012. Joe R. Lansdale, tra i più celebri autori di crime fiction, ha definito Strukul: “Una delle voci più importanti del thriller italiano”.
