Maturità, 6mila i padovani alle prese con gli esami di fine anno

Tra un giorno, gli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori d'Italia, 6mila solo nel Padovano, dovranno cimentarsi con la prima prova che darà il "la" agli esami di maturità: per tutti il tema di italiano. Alle 8.30 di mercoledì, dunque, pronti sui banchi per tirare fuori tutto il proprio talento di scrittori e letterati. Tempo a disposizione: 6 ore.

TOTO-TRACCE. Ovviamente, come ogni anno, all'angoscia dei maturandi ignari dei temi decisi dal ministero su cui dovranno cimentarsi risponde ormai il web, scatenando sui siti e i social network un toto-tracce all'ultimo titolo. Oltre al classico tema su un argomento di ordine generale o a carattere storico o letterario, si potrà optare per l'analisi e commento di un testo letterario o non, in prosa o poesia, la produzione di un articolo di giornale o di un saggio breve. Tra gli argomenti più gettonati dai "veggenti" e portali-guru della rete si annoverano papa Francesco, la prima guerra mondiale, l’Unione Europea, il dramma dei migranti, Facebook, tra gli autori Gabriel Garcia Marquez, Pier Paolo Pasolini, Giovanni Pascoli.

COMMISSIONI: L'elenco coi nomi

COMMISSARI. Corsa contro il tempo, da parte della macchina organizzativa, l’Ufficio scolastico provinciale, per rimpiazzare la trentina di commissari tra i docenti degli istituti padovani che hanno rinunciato all'incarico.

SECONDA PROVA. Giovedì 19 giugno si procede con la seconda prova scritta, diversa in base all’indirizzo scolastico di riferimento, sia per il tipo di esame che per la durata. Le materie

TERZA PROVA. L'ultimo scritto è fissato per lunedì 23 giugno, l'unico non gestito a livello ministeriale. Domande e durata vengono decise infatti da ogni singolo consiglio di classe.

ORALI. Finiti gli scritti sarà la volta delle prove orali, che cominceranno una settimana dopo la terza prova. Si inizierà l’esame in funzione della lettera estratta dalla commissione.