Stalkerizzava l'ex compagna con minacce, offese e sputi in faccia: a processo
Gli episodi risalgono all'estate del 2013 quando la coppia si divide. Lui non accetta la fine della relazione e perde la testa: per quattro mesi perseguita l'ex ragazza e il nuovo fidanzato
Dopo la fine della loro relazione, lui aveva perso la testa e per quattro mesi aveva stalkerizzato l’ex fidanzata. Come riportano i quotidiani locali, andrà a processo il prossimo 2 novembre un 35enne di Montebelluna, nel Trevigiano, dopo la denuncia presentata dalla donna.
MINACCE E OFFESE. Tutto sarebbe cominciato all’inizio dell’estate del 2013, quando la coppia si era separata. Verso agosto la donna, originaria di Selvazzano Dentro, si sarebbe innamorata di un’altra persona. Da quel momento l’ex fidanzato che non aveva mai digerito la fine del loro amore, avrebbe iniziato a perseguitare la 38enne originaria di Cavarzere e il nuovo compagno. Tanti gli episodi: inseguimenti, minacce via Facebook o via telefono, sputi in faccia, chiamate al nuovo compagno con frasi impronunciabili, addirittura botte con lividi su petto e braccia. Come se non bastasse, l’uomo se la sarebbe presa anche con la famiglia dell’ex fidanzata. Quattro mesi vissuti con ansia e paura per la donna che poi ha sporto denuncia. Il pubblico ministero Roberto Piccione ha chiesto il rinvio a giudizio del trevigiano difeso dall’avvocato Marco Locas: l’uomo ha scelto il rito abbreviato che consentirà la decurtazione di un terzo della pena.
