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Mobbing, condannata la padovana coop Codess

Dovrà risarcire una lavoratrice che per demansionamento e dequalificazione si era dimessa

Lo scorso 18 ottobre 2022, il Giudice del lavoro del Tribunale di Rovereto, ha emesso una sentenza che dà ragione a un’impiegata della padovana Codess Sociale Società Cooperativa Sociale Onlus, la quale si occupa della gestione della struttura sanitaria di Villa San Pietro ad Arco.

Sentenza

Con la sentenza, la cooperativa padovana è stata condannata per dequalificazione professionale e per mobbing, e dovrà ora risarcire la propria lavoratrice, difesa dalle avvocatesse Nadia Concer e Silvia Widmann, entrambe del foro di Trento.

Mobbing

Secondo quanto emerso, la lavoratrice in questione, a partire dal 1° giugno 2019, avrebbe subito un demansionamento poi culminato nella sottrazione di tutti gli incarichi di responsabilità e coordinamento; una situazione divenuta col tempo insostenibile fino alle dimissioni della stessa il 27 settembre 2020.

Sindacato

Esulta il Sindacato di Base Multicategoriale, a cui è iscritta l’impiegata della vicenda, che sottolinea l’importanza della sentenza poiché riconosce che il demansionamento e la dequalificazione di un lavoratore dipendente costituiscono a tutti gli effetti mobbing.

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