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Cronaca Monselice

Monselice, 90enne lascia tutto alla badante: giallo sull'eredità

Deceduta improvvisamente l'11 luglio, Antonietta Martinengo di San Bortolo avrebbe consegnato all'assistente romena il suo ingente patrimonio. Su esposto del nipote il pm ha disposto la riesumazione del corpo e l'autopsia

Poche ore dopo il funerale della nonna si è presentata ai parenti con un nuovo testamento, nel quale la defunta avrebbe indicato lei, la badante, quale erede del cospicuo patrimonio di immobili.

Un coup de théâtre che ha insinuato più di qualche sospetto nel nipote di Antonietta Martinengo, 90enne di San Bortolo di Monselice deceduta lo scorso 11 luglio in modo improvviso in quanto,  nonostante la veneranda età, a dire del nipote si trovava in ottima salute.

Il familiare sarebbe stato beneficiario dei beni della zia in un testamento olografo risalente a qualche anno prima. Motivo per cui, l'improvviso decesso da una parte e il cospicuo lascito alla badante dall'altra, hanno indotto l'erede designato a rivolgersi alla magistratura. Un esposto in procura che ha convinto il pm Sergio Dino ad andare più fondo nella vicenda, disponendo la riesumazione e l'autopsia della salma della Martinengo.

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