La conta dei danni si è fermata a 30mila euro. Questa la cifra necessaria - coperta da assicurazione - che il comune di Padova dovrà sborsare per sistemare il monumento inaugurato nel 2005 in omaggio alle vittime dell'attentato alle Torri Gemelle di New York dell'11 settembre 2001, realizzato dall'architetto Daniel Libeskind alle porte Contarine sul Piovego.

IL MONUMENTO DANNEGGIATO DAI VANDALI

PERMASTEELISA. A curare l'intervento di restauro della parete retrostante l'opera denominata "Memoria e luce" vittima dei vandali - sfregiate con sassi una dozzina di lastre di cristallo, altre imbrattate con scritte - sarà Permasteelisa group, l'azienda che l'ha realizzato e che in curriculum conta anche la piramide in vetro del Louvre di Parigi. Intervento che però non potrà essere realizzato entro la vicinissima ricorrenza dell'anniversario della strage al World Trade Center. Il monumento, comunque, non corre rischi di tipo strutturale.

L'OPERA. Il monumento si compone di una parete in vetro satinato, lunga 50 metri e con un'altezza variabile da 2 a 5 metri, che termina in un cuneo alto 17 metri, formato anch'esso da due pareti di vetro a forma di libro aperto. All'interno di una di queste due pareti è incastonato il frammento, lungo quasi sei metri, del World Trade Center. Il vetro è stato appositamente adattato alle specifiche esigenze dell'opera: la lavorazione ad alto contenuto tecnologico rende il vetro satinato vellutato al tatto e resistente agli agenti esterni, ma non ai vandali.

LE TELECAMERE. L'amministrazione comunale, a tutela del monumento, ha deciso di collocare nuove telecamere di sorveglianza anche nella parte retrostante del "Memoria e luce".