Camionista-pirata evita il carcere, il papà di Francesca: "Uccisa 2 volte"
Attilio Fincato ha commentato così la sentenza fuori dall'aula dell'udienza preliminare, dove l'autista messinese accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso ha patteggiato 20 mesi con la condizionale
Monta la rabbia di papà Attilio, che ieri ha assistito all'udienza preliminare in cui il camionista-pirata che lo scorso 12 luglio ha investito e ucciso la giovane figlia, la 23enne Francesca Fincato appena scesa alla fermata della corriera a Mestrino, senza soccorrerla, anzi era pure fuggito per poi essere arrestato successivamente dalla polizia, è stato condannato a una pena "scontata" di soli 20 mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena.
LA VICENDA: TUTTI GLI ARTICOLI
IL PATTEGGIAMENTO. Grazie al patteggiamento, l'autista, un 33enne di Messina, accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso, ha infatti così evitato il carcere. Il padre della vittima non ha avuto altre parole nel condannare la sentenza: "Una vergogna, così mia figlia è stata uccisa due volte".