Cadavere ritrovato nelle acque gelide dell'Astico: la vittima è un trentenne padovano
Il cadavere di Damiano Bianchi, 30enne residente a Selvazzano Dentro, è stato rinvenuto nelle acque dell’Astico in Contrà Pria ad Arsiero (Vicenza) dai sommozzatori dei vigili del fuoco
Il cadavere di Damiano Bianchi, trentenne residente a Selvazzano Dentro ma nativo di Zevio (Verona) è stato rinvenuto nelle acque dell’Astico in Contrà Pria ad Arsiero (Vicenza).
I fatti
A trovarlo nella mattinata di oggi, giovedì 10 marzo, i sommozzatori dei vigili del fuoco, che avevano iniziato le ricerche la sera precedente dopo la segnalazione di un’auto ferma da tempo in uno spiazzo della zona e la conseguente attivazione del piano provinciale di persone scomparse della Prefettura. I pompieri durante la notte alla luce delle torce hanno scandagliato gran parte della zona con la collaborazione dei nuclei cinofili e degli operatori di topografia applicata al soccorso. Il ritrovamento nella mattinata odierna: l'uomo potrebbe essere scivolato sulle rocce e finito in acqua. Nelle vicinanze è stato trovato un bivacco di fortuna con una stuoia, una borraccia con dell'acqua e avanzi di cibo tra cui una vaschetta di baccalà risalente a lunedì 7 marzo, giorno in cui Damiano Bianchi era partito da casa.