Scomparso ad Abano Terme Zeno Giacomuzzi, presidente onorario di Volksbank

È morto all'età di 91 anni ad Abano Terme, dov'era ospite, Zeno Giacomuzzi, presidente onorario della Südtiroler Volksbank (dove aveva ricoperto il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione fino al 2007) e per circa 20 anni, dal 1969 al 1988, sindaco di Bressanone.

Zeno Giacomuzzi

Grande amico di Franco Sartori, celeberrimo docente di storia greca e romana presso l'Università di Padova (scomparso nel 2004), dapprima direttore dei corsi estivi della sede brissinese di Unipd e poi direttore delle attività culturali della stessa università, Giacomuzzi aveva un legame particolare con la città del Santo ed il suo ateneo che, grazie a lui, consolidò la propria presenza nella città dei Principi Vescovi. «Giacomuzzi e Sartori - ricorda Burghart Stremitzer, titolare dei Grüner Baum Hotels, uno dei più noti alberghi della Valle Isarco, peraltro meta preferita di Papa Ratzinger quando non era ancora Benedetto XVI - erano soliti incontrarsi, al di là delle occasioni ufficiali, qui da me. Entrambe straordinarie figure di personalità che guardavano avanti, seppero offrire validi argomenti alla convivenza nella nostra realtà locale e ottime opportunità di collaborazione tra la nostra città e l'Università di Padova». Un'amicizia che Giacomuzzi aveva voluto onorare con la sua presenza, nel 2013, quando la famiglia Stremitzer festeggiò i 50 anni di soggiorni ininterrotti presso la propria struttura alberghiera da parte della famiglia Sartori. «Con Giacomuzzi - ha concluso Stremitzer - se ne va un pezzo di storia della città di Bressanone e del Sudtirolo. Un uomo che seppe valorizzare, quando ancora le difficoltà offuscavano le aspettative di progresso, quanto di meglio esprime la nostra terra, combinando perfettamente economia e cultura».