Tra i binari c'è il cadavere di un uomo. Il mistero delle ferite e della causa della morte
Gli agenti della polizia ferroviaria di Padova stanno indagando sulle circostanze che hanno portato al decesso di un uomo italiano di 38 anni trovato cadavere in stazione a Monselice
Drammatico ritrovamento poco dopo le 6 di venerdì nei pressi della stazione ferroviaria di Monselice.
Il decesso
Alle autorità è stato segnalato dal macchinista di un treno in transito il corpo senza vita di un uomo, poi identificato nell'italiano di 38 anni Alessio Ventre, residente nella cittadina e noto alle forze dell'ordine. Il cadavere giaceva lungo i binari poco lontano dall'edificio della stazione e sul posto si sono precipitati gli agenti della Polfer con il medico legale, che a metà mattina stavano ancora eseguendo i rilievi dopo aver informato il magistrato di turno. Nulla da fare per la vittima, di cui è stata dichiarata la morte.
Tanti dubbi
Il mistero invece avvolge per il momento le cause del decesso: di certo non si tratta di un investimento da parte di un convoglio, ma gli inquirenti escluderebbero parimenti la pista del gesto volontario poiché nessun elemento spinge in tale direzione. Sul cadavere sarebbero presenti delle lesioni sospette, ma è in fase di verifica il fatto che possano o meno aver portato l'uomo alla morte. I lunghi accertamenti sul luogo della tragedia non hanno permesso di fare luce sull'esatta causa, che verrà chiarita in sede di autopsia.