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Cronaca Cave / Via Chiesanuova

È morto il concessionario che si era sparato sulla tomba del padre

Era ricoverato in neurochirurgia a Padova dallo scorso 25 aprile. Aveva premuto il grilletto della pistola contro la propria tempia al Cimitero maggiore di via Chiesanuova. Vani i tentativi dei medici di salvargli la vita

Non ce l'ha fatta il concessionario 71enne in coma dallo scorso 25 aprile, dopo essersi sparato alla tempia davanti alla tomba del padre al Cimitero maggiore di via Chiesanuova a Padova.

IL SUICIDIO. Un colpo alla testa con una Smith & Wesson calibro 38. Alcuni testimoni di quel gesto disperato avevano messo immediatamente in allerta i carabinieri, poi i soccorsi e il ricovero in neurochirurgia all'ospedale di Padova. L'uomo, titolare di un'azienda concessionaria d'auto molto nota, era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, ma le sue condizioni erano rimaste disperate. Vani i tentativi dei medici di salvargli la vita, l'imprenditore è morto nel pomeriggio di venerdì. 

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