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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Porta Trento Sud / Via Brigata Padova

Occupa l'ex caserma e accende un falò: muore per intossicazione da monossido di carbonio

La vittima è un 27enne tunisino, deceduto lunedì sera nell'ex caserma dei carabinieri di via Brigata Padova. L'amico marocchino si trova ricoverato in ospedale. Insieme, avevano occupato abusivamente lo stabile, attualmente inutilizzato, in via Brigata Padova

È morto per un'intossicazione da monossido di carbonio. La vittima è un 27enne tunisino, deceduto lunedì sera nell'ex caserma dei carabinieri di via Brigata Padova, occupata abusivamente da clandestini. 

UN MORTO. All'arrivo dei sanitari del Suem 118, alle 22.30 circa, per il giovane non c'era già più nulla da fare. Una seconda persona, un 18enne di origini marocchine, si trova invece ricoverata in ospedale, trattata con la camera iperbarica, ma non sarebbe in pericolo di vita.

ABUSIVI NELL'EX CASERMA. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, intervenuti con il supporto della polizia, i due stranieri, entrambi irregolari sul territorio nazionale, avrebbero forzato la porta d'ingresso di quella che, fino a tre anni fa, è stata la sede del comando carabinieri "Legione Veneto", il cui edificio si trova attualmente nelle disponibilità dell'Agenzia del Demanio. Una volta dentro, si sarebbero accampati in una stanza, avrebbero chiuso porte e finestre e acceso un fuoco per scaldarsi. 

LA NUBE TOSSICA. Il monossido sprigionato dal falò, nella stanza chiusa, non avrebbe avuto modo di fuoriuscire, finendo per concentrarsi in una nube tossica che avrebbe provocato il decesso del tunisino e l'intossicazione del secondo occupante abusivo. Sul posto anche i vigili del fuoco.

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