rotate-mobile
Cronaca

Clienti di prostitute e assuntori di droga: le multe arrivano a casa

Il Comune di Padova ha incaricato Equitalia della riscossione di sanzioni relative al 2010 e mai pagate dai trasgressori alle ordinanze sindacali anti-degrado di Zanonato. Si tratta di 926 multe per 621mila euro

Chi è stato beccato nel 2010 dalla polizia municipale a trasgredire alle ordinanze sindacali "anti-degrado" firmate dall'ex primo cittadino Flavio Zanonato e che non hanno mai provveduto a saldare l'ammenda sono avvisati: il Comune di Padova ha deciso di mettere a ruolo le multe staccate e pertanto di incaricare Equitalia della riscossione. Sono 926 le cartelle esattoriali in arrivo nelle buche delle lettere dei trasgressori, per un totale di 621mila euro.

LE TIPOLOGIE DI MULTA. Per la stragrande maggioranza si tratta di multe comminate ai clienti di prostitute, per i quali l'ordinanza sindacale prevede una sanzione pecuniaria di 500 euro. A seguire ci sono poi quelle, sempre da 500 euro, per chi è stato sorpreso a consumare droga in luoghi pubblici e infine anche le più salate sanzioni ai baristi del centro storico che non hanno rispettato l'ordinanza di chiusura a mezzanotte dei locali o agli ambulanti non in regola con l'attività di vendita.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Clienti di prostitute e assuntori di droga: le multe arrivano a casa

PadovaOggi è in caricamento