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Cronaca Piazze / Via Borromeo

Musica troppo alta al bar: imposta chiusura anticipata, il titolare: "Siamo presi di mira"

Il caso del locale di galleria Borromeo, a Padova, finisce su Facebook. Lo staff si scusa con la clientela e in un post spiega i motivi che stanno dietro a tale provvedimento

Per colpa della musica di sottofondo troppo alta oltre le 22 il locale "B-Gall" di Padova è stato sanzionato dai vigili per 3 volte in 11 mesi e il titolare si è visto notificare l'obbligo della chiusura anticipata. Il caso è finito su Facebook dove lo staff, con un post pubblicato sulla pagina del locale, ha comunicato ai clienti i motivi che hanno portato a tale provvedimento.

SANZIONI. "Tutto lo Staff B-Gall - si legge sulla pagina social del locale - si scusa con tutti voi se a partire da questa sera troverete il locale chiuso dalle ore 22 alle ore 2; stiamo avendo gravi problemi con le autorità statali che ci hanno sanzionato con la chiusura per 30 giorni alle ore 22 senza permanenza di attività con sorgenti sonore (musica) durante tutto il giorno e la decurtazione di 5 punti dal patentino".

ACCERTAMENTI. "Il titolare dell'attività - spiega lo staff - si è rivolto immediatamente ai legali per accertarsi che la sanzione emanata nei nostri confronti, che fa riferimento per 3 volte in 11 mesi alla permanenza di musica di sottofondo oltre le ore 22 all'esterno del locale sia esatta, perché, a quanto ci risulta, non lo è (ma è ben più grave), mentre per legge ci spetterebbe la sospensione della concessione Osap (Occupazione suolo pubblico) per la stessa durata di 30 giorni che ci permetterebbe comunque di garantire a tutti voi la normale apertura e chiusura del locale".

"PRESI DI MIRA". "In 11 mesi di attività - concle il post - siamo stati presi di mira dalle istituzioni come tanti altri locali, con continui controlli (circa 14 in 11 mesi) in cui risulta esserci qualcuno che costantemente ci accusa di disturbo della quiete pubblica facendo in modo di essere bersagliati da visite da parte delle autorità dove per la stra gran maggioranza risultiamo in regola con le normative vigenti. Visto l'accesso agli atti a cui abbiamo fatto ricorso dove non ci è stato concesso sapere, per motivi di privacy, chi continuamente ci accusa di questo problema, stiamo cercando di procedere per vie legali nella speranza di capire chi è l'autore di questo continuo disagio a noi creato".

AGGIORNAMENTO. Mercoledì, lo staff del B-Gall ha pubblicato, sempre sulla propria pagina Facebook, un aggiornamento della situazione del locale, annunciando una "rettifica della sanzione" che annulla la disposizione della chiusura anticipata:

"Con l'azione legale intrapresa dagli avvocati da me incaricati, si è giunti alla rettifica della sanzione emessa dall'ufficio comunale incaricato (che prevedeva la chiusura del locale alle ore 22 per 30 giorni) ingiustamente notificata, rettifica che prevede la sospensione della concessione Osap (occupazione suolo pubblico) per la durata di 30 giorni senza poter usufruire di sorgenti sonore per 30 giorni e la decurtazione di 5 punti dal patentino, ma non la chiusura anticipata. Dopo questa premessa, siamo contenti e sollevati da potervi garantire il sevizio del locale come di consueto e ci scusiamo per il disagio creato per  non poter farvi accomodare comodamente seduti all'esterno del locale. Sperando di potervi vedere tutti in queste serate di bel tempo, vi auguriamo buona serata e tanto divertimento".

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